Buon 2017! Iniziamo l’anno nuovo parlando di bon ton.

Felice 2017 a tutte le amiche del Galateo di Madame Eleonora che mi seguite da molti anni con affetto sincero, desidero ringraziare ognuna di voi per il sostegno e i messaggi di stima che mi mandate. Iniziamo insieme il nuovo anno con un articolo dedicato al bon ton, al mondo delle buone maniere, perché penso che l’argomento, oggi più che mai, sia l’unico modo per cominciare bene un nuovo ciclo di articoli dedicati, che possano essere di ispirazione e di aiuto a tutte voi appassionate della materia.

Benvenute nel mio mondo!

Come ben sapete la passione per il Galateo mi ha portato in questi 7 anni moltissime soddisfazioni lavorative e personali. La nascita del mio primo libro “Invitare con Stile” del 2012 mi ha consacrata massima esperte di bon ton e style writer tra le più importanti d’Italia, poi è arrivato il successo internazionale come food writer con la vittoria ai Gourmand Awards del 2016 grazie al libro di cucina e arte del ricevere “Country Charme. Madame Eleonora’s Entertaining” e l’uscita del mio ultimo libro Celebrate Christmas. Moltissime sono state le rubriche personali tenute su riviste Italiane e straniere, presentazioni, eventi,  interviste rilasciate ai quotidiani Nazionali, ai giornali di lifestyle, di cucina e di costume, ai programmi televisivi e radiofonici e posso annunciarvi che tante altre interessanti novità mi vedranno protagonista nel 2017.

Tornando al Galateo, il primo pezzo di quest’anno lo dedico al bon ton della persona.

Si sa che l’abbigliamento rispecchia la personalità di ciascuna donna, ogni singola scelta descrive chiaramente i nostri gusti e lo stile che amiamo.

La prima regola di bon ton che posso suggerirvi è di adottare una mise in linea con il vostro essere, è bene non cercare di mostrarsi diverse da ciò che si è, perché risultereste artefatte e per nulla naturali. Una donna elegante si percepisce dal primo sguardo, dall’abbigliamento scelto e dal comportamento che racchiude movenze, andatura e gestualità.

Lo so, sarebbe bello imparare tutte le regole di portamento e di savoir faire in un’accademia di bon ton specializzata- ad essere sincera in Italia ne conosco pochissime in grado di dare giuste nozioni in merito – chissà, magari non escludo che possa aprirne una in futuro, sarebbe davvero una bella scuola dedicata al Galateo, all’arte del ricevere, allo stile, alla cucina e a molto altro..

Nel frattempo chi non si sente all’altezza delle situazioni sociali e a tutte le giovani donne e non solo che desiderano conoscere la materia, possono iniziare a leggere articoli e libri di bon ton, un modo facile e immediato per imparare passo dopo passo i dettami dell’etichetta e del savoir vivre.

Ogni mese scriverò un articolo dedicato ad un argomento specifico di Galateo, un appuntamento che condivideremo insieme durante l’intero anno.

Cominciamo con un vademecum, una lista generale di bon ton che ho stilato personalmente per tutte voi, da seguire in ogni occasione.

1. Una vera lady deve tener conto dell’armonia delle proporzioni e della grazia del portamento. La femminilità è uno dei punti di forza di una donna, per questo deve scegliere con cura il proprio abbigliamento, adottando cappotti ed abiti dall’ottimo taglio sartoriale, scarpe con tacco medio (4-8 cm), non a spillo, e accessori adatti alla statura! Alle donne di piccola statura sono sconsigliate borse grandi e troppo ingombranti, così come orecchini troppo grandi e collane a giro collo o a più fili, meglio optare per gioielli discreti, borse sobrie e collane lunghe – non oltre l’ombelico – per allungare la figura. Ricordando che un difetto evidente può passare inosservato se celato con astuzia e un tocco di eleganza.

2. Ogni viso ha il suo make up ideale. Esaminate attentamente il vostro viso e le sopracciglia – che donano lo sguardo al volto – dopo aver constatato a quale tipo appartenete: ovale, a triangolo, a trapezio, rotondo, rettangolare o quadrato, potete scegliere il trucco che più  vi si addice. Ad esempio, un viso a trapezio ha una fronte molto stretta che si allarga verso le gote, quindi è importante dare una forma “retta” alle sopracciglia in modo da donare slancio alla fronte. Le labbra vanno truccate con un rossetto più scuro sul labbro inferiore e chiaro su quello superiore. Fondotinta leggero e un accenno di brush sulle gote.

3. I capelli devono essere sempre in ordine, non è necessario recarsi ogni settimana dal parrucchiere per la messa in piega, l’importante è che siano sempre puliti e ben pettinati. Ricordo che i capelli chiari illuminano sì il viso, ma non stanno bene a tutte, in particolare alle carnagioni olivastre, quindi chi ha una pelle chiara è senz’altro più fortunata in quanto può scegliere tra tonalità di castani, biondi e rossi.

4. Bon ton in pubblico: atteggiamento composto e rispetto delle regole. Per la strada una vera signora adotta discrezione e riservatezza, non ancheggia, non fuma, non adotta vestiario volgare ed eccentrico, non si specchia nelle vetrine, non si ritocca il trucco, non fischietta, non si ferma a parlare con le amiche nei punti di passaggio, se ha fretta non corre e non ostenta nervosismo, se viene urtata, accetta le scuse e in caso contrario si scusa con gentilezza. Se riceve complimenti evita di rispondere o girarsi verso l’interlocutore, si limita a tirare dritto senza sorridere.

5. In auto guida con attenzione rispettando i limiti di velocità, evitando di gesticolare o parlare al cellulare. Per telefonate importanti usa il viva voce o gli auricolari.

6. Il gergo: una persona ben educata adotta un linguaggio pulito e chiaro, saluta sempre in modo garbato e in una conversazione evita parole straniere e intercalari scurrili. La simpatia non si evince da un lessico triviale, anzi utilizzarlo rappresenta e dimostra agli altri ciò che si è: in realtà una persona poco educata.

7. L’arte del ricevere: una brava padrona di casa segue i dettami del Galateo per la disposizione dei posti a sedere, per il table setting e l’accoglienza degli invitati.

8. Una perfetta cuoca ha sempre un suo piccolo repertorio di ricette da usare all’occorrenza e non sentirsi inadeguata. Basta scegliere alcune ricette base e arricchirle con ingredienti personali. I libri di cucina in questo sono dei validi alleati.

9. Ogni donna ama la propria casa per questo è bene che conosca alcuni suggerimenti di gusto per renderla accogliente e di stile. Dedicherò durante l’anno vari pezzi a questo argomento.

10. Una donna in carriera non dimentica l’educazione dei figli e l’organizzazione familiare. Pur amando il proprio lavoro molte donne sono costrette a dover scegliere tra famiglia e aspirazioni extradomestiche. Altre invece si ritrovano a fare un doppio lavoro: quando rincasa l’attendono le faccende domestiche e la cura dei figli. Il segreto è nell’organizzare il proprio tempo, all’inizio potrà sembrare stressante e irraggiungibile dover adempiere a tutte le incombenze quotidiane, ma con un po’ di ottimismo e buona volontà si potranno raggiungere tutti gli obiettivi prefissati.

Questo e tanto altro troverete nei miei prossimi articoli dedicati al bon ton e ai dettami della buona educazione che vi saranno utili in ogni ambito di vita.

A presto!

Madame Eleonora