La rivista Casa da Sogno intervista Eleonora Miucci sulla sua dolce attesa e la nursery del bimbo in arrivo💙



– Ben trovata! Ti ritroviamo in dolce attesa e con un libro appena “sfornato” dedicato alla cucina estiva. Quali altre sorprese ci riservi nel prossimo futuro?



Le sorprese è sempre bello non svelarle in anticipo, ma posso dirvi che in questo momento sto vivendo un periodo bellissimo e importante della mia vita, sono in dolce attesa, è un maschietto e si chiamerà Edoardo, nascerà prima della fine di settembre e sia io che mio marito Fabio siamo al settimo cielo, pieni di gioia.

In maggio è uscito il mio nuovo libro dedicato alla bella stagione: La Mia Cucina d’Estate, un volume che racconta un viaggio culinario che parte dalla Provenza, ricette fresche, facili, gustose e un capitolo dedicato all’arte del ricevere, ai party da organizzare nei mesi estivi. Prima di Natale uscirà un nuovo cookbook: La Mia Cucina di Natale edito da Trenta Editore, con piatti della tradizione Italiana e Internazionale, dettami di Galateo a tavola e sulla mise en place delle feste, consigli su addobbi e decorazioni per rendere la festa delle feste un momento memorabile. E nel 2018 ho in programma la pubblicazione di un altro libro di lifestyle e table setting a cui sto già lavorando, un volume unico nel suo genere che sono sicura conquisterà gli amanti del bello e dell’entertaining.

– Come stai organizzando la tua nursery? Puoi dare qualche consiglio pratico alle nostre lettrici?



Per la cameretta di Edoardo ho scelto un arredamento nei toni del beige, una nuance talpa oltre a punte di bianco e di grigio, ho voluto mantenere lo stile della casa, con mobili francesi dal gusto raffinato, cercando di lasciare degli spazi ‘relax’ per il benessere del bambino e una maisonette per i momenti dedicati all’allattamento. Il mio consiglio è di acquistare con buon senso tutto il necessario per i primi tre mesi di vita, quindi se si decide di comprare una mini culla da affiancare al letto dei genitori, il lettino si potrà scegliere anche in un secondo momento, evitando così inutili ansie.



 

– Su quali materiali e colori è meglio puntare? E come andrebbe strutturato lo spazio?



Su colori pastello che donano alla nursery un senso di serenità, personalmente eviterei tonalità scure alle pareti, piuttosto chi ama i colori vivaci può optare per degli stickers con temi infantili che una volta cresciuto il bambino si possono rimuovere con facilità.

Per quanto concerne lo spazio il mio consiglio è di rispettare la grandezza della stanza, studiando attentamente gli spazi per permettere di inserire fasciatoio, lettino e mobiletti senza intralciare il passaggio e il disbrigo dei vari ‘compiti’ che competono ai genitori durante la giornata.

– Cosa non deve mancare nella nursery? 

Non deve mancare il senso di tranquillità e di amore che si possono ottenere anche attraverso la scelta degli oggetti – dalle tende alla biancheria per il baby, dai peluche ai libri per bambini, attenzioni ai piccoli dettagli che donano armonia e un senso di protezione all’intero habitat.


 

A cura di Barbara Medici

Foto Laura Miucci Photography