“Di che colore è il tuo nome?” Il Galateo di Madame Eleonora-moda e bon ton- per il brand B.B di Benedetta Bruzziches

“Di che colore è il tuo nome?”

E’ la frase che Benedetta Bruzziches, stilista di borse, oramai di fama mondiale, ama ripetere alle persone che incontra. Il mio, cara Benedetta è senz’altro rosa. Curiosa e poliedrica, inizia la sua carriera lavorativa come assistente di Romeo Gigli a Milano, per poi diventare, per caso, come racconta lei stessa, una designer di borse. Dopo aver lavorato a Dubai, in Cina e Brasile, Benedetta decide di tornare nella sua città d’origine, Viterbo, per dare vita al marchio: B.B

Benedetta è una stilista dall’animo eclettico con una vena poetica, si percepisce leggendo la sua storia; quando parla di sé, usa parole cariche di passione, amore vero per l’arte, la moda, i viaggi, il cibo, la natura, le favole.

Bruzziches crea borse dallo stile inconfondibile, colori vivaci e forme stravaganti, linee che arricchiscono e donano carattere ad outfit di stile.

 ©FOTO VOGUE

Entrare nel suo studio è come entrare in una favola – libri di poesia, armadi accatastati, vecchie lavagne, sculture di legno – qui la stilista crea le sue bellissime collezioni, borse che raccontano storie, personaggi, favole, desideri, amori; ecco che come per magia una pochette prende la forma di un vassoio di pasticcini mentre un’altra di un libro.

Per Benedetta le borse servono a contenere storie. Ad ognuna un nome particolare – The Small Book- Cabaret – The Book – Pochette Kiss. Forme di fantasia di ottima manifattura, dai materiali pregiati quale seta e raso; una collezione, quella primavera-estate 2013 che parla di gioia, arte, storie, borse che ti guardano, ti mandano baci e ti abbracciano.

La borsa è da sempre la migliore amica delle donne, l’accessorio indispensabile, fondamentale, tutte sognano di averne più di una, di vari modelli e colori; sono le nostre amiche di avventura e racchiudono in sé il nostro piccolo mondo. Le borse di Benedetta non sono solo semplici accessori, ma preziose compagne di vita. Personalmente le considero dei capolavori, dalle linee stravaganti, eleganti e raffinate, curate nei minimi dettagli, sono originali e molto fashion. Ideali per completare un outfit di stile, perfette da indossare in circostanze formali dove si richiede un dress code elegante; così come per quelle informali, dai toni casual, easy.

Il bon ton, in merito all’uso della borsa, consiglia alcuni saggi accorgimenti di buon gusto da adottare in base alle occasioni mondane, alla propria allure, alla stagione e all’abbigliamento. Ogni occasione richiede le sue regole, sia nello stile sia nei modi.

Dopo aver deciso cosa indossare è importante scegliere accessori, borsa e gioielli in base all’abito scelto. Nell’ insieme, tutto deve essere armonioso, visibilmente grazioso e piacevole. 

E’ bene ricordare che con abiti da sera sono necessarie borse molto piccole, anche stravaganti, di solito dello stesso colore delle scarpe. La pochette va tenuta con la mano sinistra per salutare all’occorrenza con la destra. Al ristorante la borsa non va appoggiata sulla tavola né tantomeno posata a terra, il Galateo consiglia di sistemarla su una sedia, in grembo o ancor meglio dietro la schiena.

Moda e buone maniere sono il connubio perfetto per sentirsi una perfetta Lady.

Stile, glamour, eleganza e savoir-faire e un tocco di bon ton sono gli ingredienti fondamentali per sentirsi sicure e a proprio agio in ogni situazione.

A cura di Eleonora Miucci