♥CLOTHING♥
Lo scrittore Honoré de Balzac disse:«L’abbigliamento è l’espressione della società»♥
De Balzac, care amiche, aveva proprio ragione. L’abito deve essere in sintonia con l’occasione, con l’ambiente in cui ci si trova e con le persone chiamate a “vivere” quel momento, senza mettere gli altri a disagio per eccesso.
E’ inopportuno presentarsi ad una cena all’osteria, ad esempio, indossando l’abito da sera. Idem presentarsi ad una “prima” teatrale o concertistica in blue jeans.
Cosimo de’ Medici nel 1440 sosteneva, contrariamente al detto, che l’abito fa il monaco.«Datemi un popolano qualunque e io, con pochi metri di drappo rosso ne faccio un gentiluomo.»
Se l’abbigliamento indossato per una certa occasione prevede la giacca e la cravatta, queste non si tolgono. La calura non è una scusante accettabile. «Esser nati con la camicia» non significa togliersi la giacca al ristorante!
Nel primo capitolo del Galateo di Monsignor Della Casa si legge: «Ben vestito dee andare ciascuno, secondo sua condizione e secondo sua età; perciò che, altrimenti facendo, pare egli sprezzi la gente».
Vestire in modo decoroso è interpretato come segno di rispetto verso gli altri e ci permette di sentirci a nostro agio in società. L’abito che scegliamo di indossare deve essere adatto alla nostra personalità’,va portato con “naturalezza” e “semplicità”.
Quindi sono banditi dall’abbigliamento di una Signora elegante, la stravaganza, gli eccessi, gli abiti troppo sgargianti e appariscenti..
La parola chiave è sobrietà, privilegiate modelli e colori che mettano in risalto i vostri pregi e puntate su capi dalla linea classica che potrete indossare anche l’anno prossimo senza dover rinnovare ad ogni stagione il vostro guardaroba.♥
Di questo articolo ne dovremmo tappezzare i muri delle strade..chissà mai che qualcuno impari qualcosina!!! Bon apès midi